La nostra passione
ha radici profonde
Azienda Agricola Cà di Lene
una famiglia, una tradizione e uno sguardo all’innovazione
L’autentico sapore
della nostra terra
Tutti i prodotti ottenuti dal Mais Rostrato Rosso di Rovetta che coltiviamo
Farina integrale per polenta di mais Rostrato Rosso di Rovetta
Macinata a pietra presso un mulino dotato di linea dedicata esclusivamente al mais, previo processo di controllo e pulizia.
Formato 500g e 1000g
Gallette integrali di Mais Rostrato Rosso di Rovetta
Il gusto inconfondibile deriva dall’uso di chicchi interi che, semplicemente premiscelati con acqua e sale, passano al processo di cottura e formatura della galletta, su linea dedicata esclusivamente al mais.
Formato 120g e monoporzioni da 18g
Triangoli integrali di mais Rostrato Rosso di Rovetta
Snack naturalmente gustoso e non fritto. La granella, semplicemente premiscelata con acqua e sale, passa al process di cottura e formatura del triangolo, su linea dedicata esclusivamente al mais.
Formato 100g
Biscotti di mais Rostrato Rosso di Rovetta
Realizzati esclusivamente dall’unione della farina fumetto e in piccola percentuale fioretto del mais, senza aggiunta di altre farine, si ottiene l’impasto dal quale prende forma il “riganetto”.
Formato 200g
Da noi potrai trovare anche fieno, legna da ardere e manufatti in legno…
Storia di una famiglia
in continua evoluzione
La storia della famiglia Covelli come imprenditori agricoli inizia nel 1975, quando Bruno Covelli avvia la sua attività di allevamento bovini da carne e di coltivazione di mais e fieno per l’alimentazione animale.
La prima mossa di Davide, figlio di Bruno, titolare unico dell’azienda dal 2000, è dare un nuovo nome all’azienda: Cà di Lene, dal soprannome in bergamasco dato ai Covelli. Ma l’“andar di buona lena” è solo una delle caratteristiche distintive dei Covelli, che attualmente hanno abbandonato la vocazione zootecnica, mantenendo quella agricola e boschiva.
I “Lene” aprono al nuovo valorizzando il passato
Oggi i valori fondamentali sono la qualità dei prodotti e la sostenibilità dei processi di produzione. Linee di condotta seguite anche e soprattutto nel progetto di recupero, tutela e valorizzazione della varietà storica locale Mais Rostrato Rosso di Rovetta, prodotto esclusivo e orgoglio dell’azienda.
Un chicco di mais dal
colore inconfondibile
Mais Rostrato Rosso di Rovetta
diamo valore al territorio
L’attività principale dell’Azienda Agricola Cà di Lene è la coltivazione del Mais Rostrato Rosso di Rovetta, rara varietà di mais, tipica della Val Seriana, caratterizzata da un colore arancione rossastro intenso e da un’estremità appuntita, detta “rostro”.
Già selezionata e geneticamente migliorata all’inizio del XX secolo, la varietà Mais Rostrato Rosso di Rovetta ha, in realtà, origini antiche e in anni più recenti il sig. Giovanni Marinoni di Rovetta ha mantenuto la selezione che è tuttora coltivata. È però solo nei primi anni del 2000 che nasce e cresce la volontà di preservare, valorizzare e diffondere questa preziosa varietà di mais, attraverso l’istituzione del marchio De.C.O. (Denominazione Comunale d’Origine) e dell’Associazione ROSSO MAIS, l’adesione alla rete SLOW MAYS di Slow Food e l’iscrizione nei Registri Nazionali delle varietà di prodotti sementieri da Conservazione.
Oggi, il Mais Rostrato Rosso di Rovetta è coltivato dall’Azienda Agricola Cà di Lene, su un’estensione di circa 12 ettari di terreno.
Tradizione e tecnologia
come nasce il Mais Rostrato Rosso di Rovetta
Il metodo di produzione e conservazione della granella di Mais Rostrato Rosso è sostanziale per mantenere inalterate le elevate e riconosciute proprietà organolettiche e nutrizionali, caratteristiche fisiche e chimiche della varietà, che ritroviamo nel gusto e nell’olfatto intenso e ricco di aromi.
È noto che il mais è naturalmente privo di glutine e l’Azienda Agricola Cà di Lene persegue l’obiettivo di mantenere materia prima e prodotti finali incontaminati.
Semina
La semina avviene tra la fine di aprile e maggio, in file distanziate 70-75 cm e semi a 28-30 cm l’uno dall’altro.
Raccolta
La raccolta viene effettuata tra la fine di settembre e ottobre, mediante spannocchiatrice che, direttamente in campo, stacca la spiga dalla pianta e toglie parzialmente le foglie.
Sfogliatura
Con la sfogliatura si eliminano manualmente le foglie residue e le spighe imperfette.
Essiccazione
La prima fase di essiccazione avviene naturalmente in ceste a maglie larghe di rete metallica, dove le spighe raggiungono una percentuale di umidità adeguata al successivo passaggio di sgranatura.
Sgranatura
Il processo di sgranatura e di essiccazione finale avviene a bassa temperatura in specifico essiccatoio; raggiunta la percentuale di umidità adeguata, la granella è stabilizzata.
Conservazione
La granella stabilizzata viene conservata in big bag approvate dall’autorità sanitaria e depositate in luogo fresco e asciutto.